FERMO – I carabinieri del reparto operativo-nucleo investigativo in collaborazione con i militari del nucleo operativo e Radiomobile entrambi di Fermo, nella notte tra l’11 e il 12 ottobre scorso, hanno fatto irruzione all’interno di un’abitazione nel quartiere Santa Petronilla, dove hanno tratto in arresto un giovane del luogo di 41 anni, celibe, libero professionista, noto negli ambienti della movida, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio e spaccio di sostanze stupefacenti.
I militari, dopo aver raccolto le informazioni, hanno individuato l’abitazione nella quale, da alcune settimane, si verificava un andirivieni sospetto di persone e dove, di frequente, si organizzavano feste con musica ad alto volume fino a tarda ora, anche con il coinvolgimento di donne di giovane età. Gli investigatori hanno sorpreso l’uomo, durante l’irruzione, a consumare cocaina assieme ad altre persone presenti. Gli operanti riuscivano a bloccarlo mentre tentava di disfarsi di un involucro in cellophane contenente circa 35 gr. di cocaina purissima.
Nel corso della perquisizione sono stati rinvenuti e sequestrati: un bilancino di precisione, un blocco notes con la contabilità delle cessioni dello stupefacente, una modica quantità di hashish, la somma contante di € 1.395,00 provento dell’attività di spaccio, un telefono cellulare utilizzato per i contatti, materiale per il confezionamento ed un proiettile per pistola calibro 9.
Nel corso dell’attività, sono stati individuati e fermati complessivamente 5 acquirenti, quattro uomini ed una donna, di età compresa tra i 30 e 22 anni, residenti nel Fermano.
Denunciato in stato di libertà, per porto abusivo di pistola, un giovane di 34 anni, sorpreso assieme ad un altro uomo, mentre si allontanavano in auto. I Carabinieri, dopo un’accurata ispezione, rinvenivano tre involucri contenente complessivamente circa gr. 2,5 di cocaina, acquistata poco prima nella suddetta abitazione, ed anche una di una pistola semiautomatica con puntatore e due caricatori con n.29 proiettili cal. 9×21, regolarmente denunciata per uso sportivo ma il cui porto non era giustificato nella circostanza, considerate anche le condizioni di luogo e di tempo e per l’assenza di poligoni di tiro nelle vicinanze. La successiva perquisizione presso l’abitazione di quest’ultimo permetteva l’ulteriore recupero di una confezione di 50 cartucce cal. 22 illegalmente detenute. I militari hanno provveduto a sequestrare amministrativamente anche due fucili da caccia regolarmente detenuti.
L’arrestato, al termine dell’attività è stato associato presso la Casa Circondariale di Fermo a disposizione dell’autorità giudiziaria. Tutti gli assuntori sono stati segnalati alla Prefettura di Fermo.