URBINO – È stato sospeso per un anno dall’esercizio della professione medica il dottor Massimo Mecozzi, l’omeopata indagato per omicidio colposo per la morte del piccolo Francesco, il bimbo di 7 anni curato per un’otite solo con farmaci omeopatici, e deceduto il 27 maggio scorso dopo un trasferimento in extremis nell’ospedale pediatrico Salesi di Ancona. Il provvedimento cautelare del Gip di Urbino Vito Savino è stato adottato, su richiesta della procura, per i gravi indizi di colpevolezza e il pericolo di reiterazione delle condotte seguite. Con Mecozzi sono indagati anche i genitori del bambino. Il Gip ha poi dichiarato la propria incompetenza sul caso, che verrà trasferito alla procura di Ancona, la città dove Francesco ha cessato di vivere. La sospensione del sanitario, notificata dai Cc di Urbino, è stata eseguita come misura urgente.